MUTUI CASA: BISOGNA DECIDERE, ARRIVANO LE LETTERE

Mutui casa: cominciano ad arrivare le lettere delle banche ai loro clienti che devono decidere se – in base all’accordo governo-Abi dei mesi scorsi -cioè la famosa rinegoziazione del mutuo: 334705479.jpg accedere alla diversa rateizzazione, che consente di ridurre nell’immediato l’entità delle rate, allungando la durata del mutuo. Le associazioni dei consumatori in genere sono perplesse davanti a questa soluzione, che riduce l’impatto immediato sui bilanci delle famiglie, ma rischia di creare più problemi in futuro Il termine del 29 agosto                 La novità riguarda quanti hanno sottoscritto un mutuo casa a tasso variabile entro il 29 maggio 2008. In base all’accordo fatto con Tremonti. Entro oggi (29 agosto) le banche che intendono farlo associate Abi,  devono inviare una lettera ai mutuatari con “un’informazione trasparente, chiara ed esaustiva delle varie opportunità a disposizione”, come ha indicato l’Abi nei giorni scorsi. I clienti devono, quindi, poter valutare correttamente  “se continuare a rimborsare il mutuo secondo il piano di ammortamento in corso, rinegoziarne le condizioni o avvalersi della portabilità del mutuo” (Il Sole 24h) prevista dalla legge Bersani tuttora in vigore. Il quotidiano dedica alla vicenda mutui anche uno speciale sul suo sito, al quale vi rimandiamo. Naturalmente se si ha una buona dialettica e ci si è informati dei tassi e delle offerte delle altre banche in giro,  l’opzione più coveniente è usare la portabilità per contrattare condizioni migliori con la propria banca o ottenerle da altri istituti di credito. La proposta inviata per lettera dalle banche deve, comunque,secondo Il Sole “contenere tutte le informazioni utili a valutare gli effetti della rinegoziazione: importo originario e residuo del mutuo, tasso applicato e relativa media del 2006, rata attuale e data derivante dalla rinegoziazione”.                   Le nuove rate partiranno dal 1° gennaio 2009. Ci sono molte variabili da tener presenti e prima di avventurarsi in nuove scelte occorre valutare (o farsi aiutare a valutare) correttamente la propria situazione, perché le condizioni spesso sono diverse caso per caso. Le raccomandazioni di Adiconsum In particolare Adiconsum fa notare che “l’accordo governo-Abi sui mutui è positivo ma molto oneroso per le famiglie. Si otterrà infatti l’abbassamento della rata mensile grazie all’apertura di un conto finanziamento ad un tasso annuo del 5,22% cui confluirà la parte di rata non pagata del mutuo. Ma gli importi accantonati e gli interessi maturati su questo conto dovranno poi essere restituiti alla scadenza del mutuo, con nuove rate.Cosa significa? Che per ogni anno di riduzione di importo delle rate, il mutuo si allungherà mediamente di due mesi e mezzo. La via maestra è la rinegoziazione Il consiglio di Adiconsum ( ma pure il Nostro)  a tutti coloro che si trovano in difficoltà con il mutuo contratto a suo tempo è di “provare a rinegoziare il proprio mutuo, in particolare di far ridurre lo spread fino a un punto o meno. L’abbassamento dello spread (cioè il guadagno della banca) comporterebbe infatti una riduzione effettiva, del costo della rata”. Adiconsum fa notare, inoltre, che siccome per alcuni mutui le banche applicano uno spread fino al 2% c’è sicuramente uno spazio di negoziazione che deve essere tentato con la propria banca, oppure con un’altra, attraverso la surroga , cioè la possibilità di ottenere il trasferimento del mutuo presso un’altra banca. La rata di chi aderisce si abbassa così Da tener presente, infine, per chi volesse aderire alla proposta di nuova rateizzazione del mutuo indicata dalla lettera delle banche che sta arrivando ai mutuatari che chi aderisce può abbassare la rata fino di circa 100 euro per 100.000 euro di mutuo ventennale. Se non si riesce a contrattare meglio (ma vi consigliamo di provarci) questa è, comunque, una boccate di ossigeno per più di un milione di famiglie che non riescono a pagare le rate del mutuo per la prima casa.

MUTUI CASA: BISOGNA DECIDERE, ARRIVANO LE LETTEREultima modifica: 2008-08-29T03:11:00+02:00da blogmasterpg
Reposta per primo quest’articolo